Sempre di più oggi si parla della possibilità di fare un’esperienza di lavoro all’estero come un’occasione di crescita e sviluppo professionale. I benefici derivanti da un’esperienza di lavoro o formazione all’estero sono molteplici: si sperimenta uno stile di vita diverso, si sviluppano nuove competenze e si fa tesoro di conoscenze, ma soprattutto si esplorano culture diverse e si ampliano i propri orizzonti mentali.
Nelle scorso settimane vi abbiamo presentato le opportunità di lavoro all’estero presentate su il Portale dei giovani (http://www.portaledeigiovani.it/canali/lavorare)
Se vi siete persi gli articoli:
In questo breve articolo vogliamo invece offrirvi una panoramica di altri strumenti a disposizione dove reperire informazioni utili per poter progettare al meglio la vostra esperienza lavorativa in Europa. Vediamoli in dettaglio..
- Eures (European Employment Services), la rete dei servizi pubblici per l’impiego europei istituita nel 1993, che fornisce gratuitamente servizi d’informazione e consulenza per la mobilità professionale europea. Nata con l’obiettivo di migliorare il mercato del lavoro europeo stimolando l’occupazione attraverso una maggiore mobilità dei lavoratori, Eures si rivolge a tutti coloro, cittadini, lavoratori e datori di lavoro, che vogliono aprirsi al mercato del lavoro europeo, con uno sguardo particolare ai giovani, in un quadro di mobilità regolamentata e sicura.
- Da gennaio 2014, tutti i preesistenti programmi di apprendimento e mobilità dell’Unione Europea, sono stati inglobati all’interno di un unico contenitore e raccolti sotto un unico nome: Erasmus Plus. Il nuovo programma europeo sosterrà per sette anni le attività di mobilità e cooperazione per oltre 4 milioni di persone, estendendo il suo campo d’azione anche al settore dello sport.
- Per conoscere diritti e opportunità del mercato unico europeo è possibile avvalersi di Your Europe, il servizio informativo offerto dall’Ue.
N.B. Si segnala che i cittadini che svolgono attività lavorativa in un paese comunitario, compresi i lavoratori distaccati, devono compilare il Certificato relativo alla legislazione di sicurezza sociale (modello A1) presso le sedi territoriali Inps di competenza.
Per avere utili suggerimenti sulle condizioni di vita e lavoro in ciascuno Stato membro dell’Unione europea, oltre che in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera, puoi consultare l’opuscolo di Eures aggiornato “Pronti a Partire?“, disponibile in 25 lingue oltre che come e-book.
Siete indecisi se fare un’esperienza all’estero? Non sapete bene da che parte iniziare a progettare il vostro futuro in Europa? Veniteci a trovare o scriveteci a piazzalidea@retesalute.net
Avrete la possibilità di confrontarvi con il nostro esperto di orientamento.
(fonte informazioni: https://www.cliclavoro.gov.it/Cittadini/LavorareEstero/Pagine/lavorare_estero.aspx)